album
2018 – “TUTTO SBAGLIATO” (Squilibri Editore)
L’album rivolge un’attenzione particolare al mondo della detenzione e delle storie che in questo microcosmo si raccontano. Un viaggio in musica e un viaggio che la musica ha guidato dentro il carcere romano di Rebibbia e che ha visto la collaborazione di un gruppo di detenuti nella scrittura di uno dei brani del disco, “Solo cose più buone”.
E’ proprio questa l’anima del lavoro: pensare al carcere come quell’ambiente dove il corridoio percorso dal portantino è un viaggio verso il percorso rieducativo che ciascun carcere deve garantire ai suoi detenuti. La detenzione non è la colpa, neppure la pena ma una fase di riflessione che ciascun carcerato affronta come un romantico eroe. La libertà è la presa di coscienza che passa attraverso ciascuno: per il detenuto è commisurata all’entità della colpa e per la società acquisisce il senso di responsabilità che la definisce società civile.
“Tutto Sbagliato” vede la produzione artistica dell’organettista Riccardo Tesi (Bella Ciao, Banda Italiana) a cui è stato affidato il compito di un tessuto musicale in linea con il folk, con il racconto e con la necessità di un dialogo autentico, acustico e asciutto.
“Qui si parla di carcere” – racconta lo stesso Belloni – “di detenzioni e di pene. Ma si parla anche, e soprattutto, di musica e di canzoni che hanno come sfondo il carcere e le storie personali dei suoi abitanti temporanei.
E allora lasciatemi presentare questo microcosmo fatto di silenzi ipnotici (10 e 25), di partitelle tra detenuti, di gendarmi che si innamorano delle criminali più incallite e delle stesse criminali che, interrogate trovano (davanti a me) forse l’ultima voce amica prima di sentirsi chiudere le sbarre del blindo dietro le spalle.
E in questo microcosmo ho liberato la voce reclusa con la registrazione (Solo cose più buone) realizzata nel braccio G11 di Rebibbia insieme ad un gruppo di detenuti dell’associazione “Chi Come Noi” di cui sostengo l’attività. E poi c’è Nâzım Hikmet con il suo Il Più bello dei mari, l’ultimo slancio prima della fuga da Alcatraz, quella vera, quella dei fratelli Anglin nella loro storica fuga durante le ore del corso di canto.
E, come a riveder le stelle, la speranza che tutto sia dolce, come dolce è il tempo che un padre trascorre con sua figlia che nel mio caso si chiama Ginevra ed è la certezza che niente sia, poi, così tutto sbagliato.
Con scritti dello stesso Belloni (Se questo è un diritto d’autore), di Carlo Bna e di Mauro Armuzzi (rispettivamente ex detenuto e detenuto del carcere di Rebibbia), e accompagnato dai testi delle canzoni (in italiano e in tedesco, visto il gran numero di estimatori e di concerti che Belloni ogni anno fa in Germania) il cd-book edito da Squilibri sarà disponibile dal 23 novembre in libreria e, il cd, su tutti gli store digitali.
TRACKLIST
Tutto Sbagliato
Gendarmerie
Dimmi che lavoro fai
Davanti a me
10 e 25
La Partitella
Solo Cose più Buone
Il più Bello dei Mari
Le Tre Scimmie
Come si Canta ad Alcatraz
Dolce, Dolce, Dolce
Credits
TUTTO SBAGLIATO
TUTTO SBAGLIATO © 2018
Testi e Musiche: Emanuele Belloni eccetto
(6) testo di Emanuele Belloni e Mauro Armuzzi
(8) adattamento della poesia di Nâzım Hikmet “En güzel deniz”
EMANUELE BELLONI Voce e Chitarre (1,2,3,4,5,6,7,8,9,10,11)
RICCARDO TESI Organetto Diatonico (1,2,3,5,7,9,10), Voci (2)
GIGI BIOLCATI Drums (1,2,3,4,5,6,7,9,10,11)
MIRCO CAPECCHI Contrabbasso (1,2,3,4,5,6,7,9,10,11)
MAURIZIO GERI Chitarra Manouche (2,9)
ANTONIO GRAMENTIERI Chitarre Elettriche (3,10)
GABRIELE MIRABASSI Clarinetto (4,8,9,10)
CUSTODIO CASTELO Chitarra Portoghese (1,5)
ENRICO GUERZONI Violoncello (3,11)
CRISTINA RENZETTI Voce (4)
STEFANO SALETTI Cavaquiño e Voci (2)
STEFANO MELONE Cori e El. Piano (3), Programmazione Archi (4)
RAFFAELLA MISITI Voci (2)
MAURO ARMUZZI Voce (7)
CARLO BNA Percussioni (7)
MAURO MICUCCI Tromba (7)
Produzione Artistica: Riccardo Tesi
Produzione Esecutiva: Emanuele Belloni
Registrazioni Ritmiche e Chitarra Classica: Andrea Salvadori – Funamublo, Pari (PI)
Registrazioni Organetto: Rolanderia, Pistoia
Registrazione Voci: Stefano Saletti Four Winds Studio, Roma
Vocal Coaching: Raffaella Misiti
Missaggi: Stefano Melone
Mastering: Davide Barbi
Traduzioni in Tedesco: Andrea Briel
2013 – “E SEI ARRIVATA TU” (Odd Times Records – Egea)
Il primo album in studio.
E Sei Arrivata Tu è stato un lavoro impegnativo, sognato e ricercato con l’apporto di musicisti meravigliosi: Guinga, Alfredo Paixão, Israel Varela, Nelson Faria, Rafael Barata, Enzo Pietropaoli, Franco Piana, Alessandro Gwis, Pasquale Lancuba, Claudia della Gatta, Ziad Trabelsi. Ed è proprio con Guinga che, dai primi incontri a Roma nel 2011, sono nati i primi arrangiamenti. “E Sei Arrivata Tu” è stato proprio il primo pezzo ad essere impreziosito dal profumo di Brasile del grande musicista carioca. Ma il primissimo brano, il più anziano, di questo disco, forse inconsapevolmente è stato Lo Sceriffo Del West: eri tu che mi tracciavi la strada
Produzione: Emanuele Belloni
Produzione Artistica: Alfredo Paixão
Arrangiamenti: Emanuele Belloni, Alfredo Paixão e Guinga
Supervisore di Produzione: Fabrizio Salvatore (Alfamusic)
Sound Engineer: Alessandro Guardia (Alfamusic)
Mastering: Forward Studio
TRACK LIST
01. COME UN COMMOSSO VIAGGIATORE (feat. NELSON FARIA)
02. E SEI ARRIVATA TU (feat. FRANCO PIANA)
03. LA BALLATA DEL FUOCO E L’ACQUA
04. SE L’AMORE FOSSE
05. IL CIRCO (feat. ENZO PIETROPAOLI)
06. LOLITA (feat. MICHAEL ROSEN)
07. UN SOLE D’AMORE
08. LO SCERIFFO DEL WEST (feat. FRANCO PIANA)
09. PROVATECI UN PO’ A PRENDERMI (feat. ENZO PIETROPAOLI)
10. L’ULTIMO TRENO DEI MIEI SENTIMENTI (feat. GUINGA)
11. ERA NO MAR