E Sei Arrivata Tu
©2011, testo e musica
E sei arrivata tu
falsa poesia
a confondermi sempre di più
strana idea
una metrica lenta per me
sei per me
E sei arrivata tu
quale allegria
hai nascosta lontano da me
con la mia
irascibile complicità
di un’idea
E non resta più niente
del niente che tu hai fatto per me
E non sento più niente
del niente che ho cercato per me
e le mani, non si stringono più
non si abbracciano più
non si sfiorano ora
aeroplani che dividono il blu
non ritornano più
e non decollano ora
E sei arrivata tu
per ironia
di una insensibile strana realtà
che è la mia
reversibile semplicità
di un oblio
e non resta più niente
del niente che tu hai fatto per me
e non sento più niente
del niente che ho cercato per me
e le mani, non si stringono più
non si abbracciano più
non si sfiorano ora
Credits
Emanuele Belloni: Chitarra, Voce
Alfredo Paixao: Basso
Israel Varela: Batteria
Franco Piana: Flicorno
Alessandro Gwis: Pianoforte e Tastiere